Dama dell'Arno |
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| Ho una fortuna sfacciata ad abitare in un paesello in cui l'unico riconoscimento a questa festa della minchia consumistica sono zucchettine e pipistrellucci ragnatelosi appiccicati in qualche bottega per far colore. Non ci sono, grazziaddio, manifestazioni particolari pei bambini, cui la mia parteciperebbe volentieri, e siccome si vergogna come un bau col muso di miao ad andare a suonare i campanelli per il dolcetto o lo scherzetto, me la sfango tutti gli anni, ahahhahah!!!
L'unica cosa carina sarebbe inventarle (perchč glielo inventerei io, certo non comprerei nulla di "pronto") il travestimento, quello lo riconosco, e mi travestirei anche io...
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