10 Aprile 2010Horti di Sallustio
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Per chi volesse mettersi in lista di attesa o partecipare alla prossima visita (da stabilire) e in questo modo essere contattato prima, puo chiamare il 3205560439.
Situati nel cuore di Roma, a pochi passi da Via Veneto, in una delle zone più belle e suggestive della capitale, gli Horti Sallustiani costituiscono un'isola archeologica compresa tra Piazza Sallustio, via XX Settembre e via Vittorio Veneto.
Lo scrittore latino senatore della repubblica romana, Gaio Sallustio Crispo, nel I secolo a.C., fece edificare i suoi horti tra il Quirinale, il Viminale e il Campo Marzio, grazie ai fondi illecitamente ottenuti durante la sua propretura in Africa Nova.
I suoi giardini erano i più grandi e ricchi del mondo romano e dopo la morte molti imperatori la scelsero come dimora temporanea: Augusto, Vespasiano, Nerva, Adriano e Aureliano.
Questo luogo subì gravi danni e l’abbandono a causa del Sacco di Roma nel 410 da parte dei Visigoti ma la sua magnificenza è ricordata dalle grandi opere d’arte rinvenute al suo interno, infatti proviene da qui il famoso obelisco Sallustiano, oggi davanti a Trinità dei Monti.
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11 Aprile 2010Meridiana di Augusto-L'Orologio solare
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La scoperta risale al 1979.
Scenderemo nella cantina della casa di via Campo Marzio 48, dove a 7 metri dal livello stradale e sotto 10 centimetri di acqua, appaiono grandi lastre di travertino sulle quali, in liste di bronzo orizzontali e verticali, sono riprodotti i segni zodiacali di Ariete, Toro, Leone e Vergine.
E´ una sezione del grande orologio solare che si estendeva nella zona di Campo Marzio tra via della Lupa e piazza San Lorenzo in Lucina, là dove già nel ‘400 era stata scoperta una parte della grande meridiana. Il grande orologio solare realizzato dall´imperatore Augusto nel 10 a. C. si estendeva per di 160 metri x 60.
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11 Aprile 2010S. Lorenzo in Lucina-sotterraneo
La basilica di s. Lorenzo in Lucina è ubicata nella zona anticamente occupata dal Campo Marzio, dove si trovava originariamente l’Ara Pacis voluta da Augusto nel IX sec. a.C..
Proprio accanto all’Ara venne costruita una domus, abitata dalla matrona Lucina, che offrì ospitalità alle prime comunità cristiane,trasformandola in un Titulus nel II sec.d.C..
Nei sotterranei della chiesa si trovano ancora ambienti con pavimenti a mosaico e pareti decorate ad affresco.
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17 Aprile 2010Il Sancta Sanctorum e la Scala Santa
Presso il complesso Lateranense, in un edificio a parte, è conservata la scalinata, che sarebbe appartenuta al palazzo di Ponzio Pilato a Gerusalemme.
La Scala Santa, così chiamata perchè Gesù ne avrebbe salito i gradini irrorandola del suo sangue durante la passione, sarebbe stata trasportata a Roma da Sant'Elena, madre dell'imperatore romano Costantino.
Superati i 28 gradini che la compongono si giunge al "Sancta Sanctorum", la
cappella privata dei papi (di solito chiusa al pubblico, aperta per noi) gioiello d'arte cosmatesca del 1278. Magnifici affreschi e splendide decorazioni in marmi pregiati accompagnano
l'immagine "acheropìta" (non dipinta da mano umana), un ritratto di Gesù.
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18 Aprile 2010Una giornata passeggiando Tra i Fori, il Colosseo e la Casa di Augusto
Nella settimana della cultura Romasottosopra vi propone una visita diversa ma fondamentale per conoscere e capire la nascita e la magnificenza di Roma.
La nostra idea è quella di passare una mezza giornata all'interno dell'area archeologica dei Fori Romani per passeggiare e conoscere da vicino la storia di questo luogo, immenso, che contiene diversi monumenti, tra cui la Casa di Augusto, aperta da poco e che può essere visitata solo da 5 persone alla volta.
L'idea è quella di incontrarci come per una scampagnata, portando il pranzo al sacco, che potrà essere consumato, dopo la nostra passeggiata, davanti alla Casa di Augusto, così inganneremo il tempo d' attesa.
Inoltre.... i partecipanti che risolveranno il Quiz Culturale riceveranno un premio.
Il Colosseo e i Fori Imperiali sono forse la migliore testimonianza della grandezza e della magnificenza dell'Impero Romano.
La città ufficialmente venne fondata nel 753 a.C. sulle pendici del colle Palatino, in un momento in cui gli Etruschi e i coloni greci occupano aree vicine.
La tradizione dà a Romolo la paternità del villaggio, tracciato nel perimetro con un aratro.
Nel 509 a.C., fino al 27 a.C. governano le supreme autorità repubblicane che, elette anno dopo anno dai cittadini, fondano le basi del diritto civile. Roma, da villaggio, diventa in pochi secoli capitale di un impero e, con le guerre puniche, la dominatrice incontrastata del mar Mediterraneo. Il Foro Romano era situato nella valle compresa tra il Palatino ed il Campidoglio e costituì il centro commerciale, religioso e politico della città di Roma.
Riguardo alla bellezza e alla magnificenza dei Fori Imperiali, basti pensare che nel I secolo d.C. Roma è ormai una città di oltre 1 milione di abitanti ed ogni imperatore sviluppa il complesso dei fori sia per effettive esigenze della cittadinanza sia per affermare la grandezza propria e della famiglia di appartenenza.
Il Colosseo, fu costruito in mattoni e rivestito di travertino in una valle tra i colli Palatino, Esquilino e Celio dopo aver prosciugato un piccolo lago che Nerone usava per la Domus Aurea.
L'edificio di quattro piani, con un'altezza di 48,50 metri ed un estensione che copre un'area ellittica di circa 19000 mq, misura all'asse maggiore 188m e a quello minore 156m. E’ formato da settori ai quali si poteva accedere grazie a scale e gallerie nelle quali, durante gli spettacoli, trovavano posto venditori di ceci, bevande e cuscini. Lungo gli spalti, fra i posti destinati ai senatori ed ai membri della corte fu costruito per ordine di Augusto il palco dell'imperatore (detto "pulvinar").
L'arena ellittica del Anfiteatro Flavio, che misura lungo gli assi circa 77m per 46, era formata da un tavolato di legno ricoperto di sabbia. Per accedervi esistevano due ingressi: ad ovest la "Porta Triumphalis", dalla quale entravano i gladiatori o gli animali, e ad est la "Porta Libitinensis", dalla quale venivano portati via i corpi senza vita dei lottatori
La Casa di Augusto, era l'abitazione privata dell'imperatore Augusto, situata nel versate sud-ovest del colle Palatino. Augusto era nato sul Palatino e lo scelse come residenza fin dall'inizio della sua carriera politica.
Questo fatto fu determinante per il futuro del colle, perché da allora divenne naturale per gli altri imperatori risiedere sul Palatino.
Esso fu scelto da Augusto anche per il fatto che questa locazione lo collega direttamente con il fondatore della città Romolo, che qui nella grotta detta Lupercale venne allattato dalla Lupa con il gemello Remo.
Restano tracce della pavimentazione in marmo, ma gli ambienti più interessanti sono due piccole stanze nell'ala occidentale, che conservano una magnifica decorazione ad affreschi di secondo stile, databili attorno al 30 a.C. La prima di queste due stanze è detta "Stanza delle Maschere" e presenta una decorazione dipinta che imita un'architettura complessa, simile a una scena teatrale, come sembrano alludere anche le maschere dipinte sopra cornici a mezza altezza, che danno il nome all'ambiente. La seconda stanza invece è decorata da festoni di pino pendenti tra sottili pilastri.
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www.romasotterranea.it/visite-guidate.html
